Editoriale (Aprile 2018)
Razionalizzazione d’impresa per un ulteriore sviluppo
Razionalizzazione delle attività imprenditoriali del Gruppo Carron, ottime performance in Alto Adige e consolidamento nel mercato italiano. Questi i principali aspetti del 2017, che ci portano ad affrontare il 2018 con entusiasmo.
L’obiettivo della razionalizzazione ci ha condotto a dare vita ad un nuovo assetto organizzativo del gruppo, separando il core business nel campo delle costruzioni dal settore delle attività immobiliari. Grazie a questo assetto bbiamo mantenuto in capo a Carron il tradizionale settore delle costruzioni, preservandolo così dalle oscillazioni che nell’ultimo decennio hanno attraversato il mercato immobiliare, concentrando, di contro, le attività immobiliari in due distinte società veicolo disgiunte dalla Carron. Altro dato rilevante è la posizione finanziaria netta, che al 31 dicembre 2017 registra disponibilità attive nette per 13,9 milioni di euro, rappresentando la miglior performance della storia aziendale, evidenziando così lo stato di salute della nostra realtà.
Notevoli sono risultate le performance di Carron Bau, che al terzo anno d’attività hanno registrato uno sviluppo ben superiore agli obiettivi iniziali del piano industriale, espresse da una redditività eccellente e da risultati finanziari molto interessanti. Per il ramo costruzioni, che impiega complessivamente circa 250 persone, con un potenziale indotto di mille unità lavorative, il valore della produzione del 2017 si attesta sui 184 milioni di euro, con Ebitda del 6 % (11,1 milioni di euro), ed Ebit pari al 5,5 % (10,1 milioni di euro). Carron, tra i principali player del mercato a livello nazionale, sta oggi operando a 360 gradi, prevalentemente nell’area della Lombardia ed Emilia Romagna, oltre ad essere protagonista di importanti interventi nel mercato del Triveneto. Dalla realizzazione della nuova Cittadella della Salute in corso a Treviso al polo formativo H Camp di Roncade fino ai lavori per la nuova sede dello stabilimento Pizzato nel vicentino. Restando in Veneto, partiranno a breve i lavori per le nuove residenze con piscina nella cornice del Golf Club Ca’ Amata a Castelfranco. Importanti anche gli interventi a Roma, tra cui la ristrutturazione dell’immobile BNL e il restauro dell’Hotel Locarno, concluso nel mese di febbraio 2018 senza mai interrompere l’attività alberghiera. Tra le opere consegnate a dicembre 2017, il nuovo polo logistico Gucci Art Lab a Scandicci, Firenze. È stato inoltre da poco completato anche l’intervento di restauro del palazzo di Kryalos S.g.r. in piazzale Cordusio a Milano, oltre alla riqualificazione dell’immobile in via Chiese per Generali Real Estate. Il portafoglio lavori nel 2018 è in crescita. Tra le ultime aggiudicazioni, Carron sta realizzando il maxi ampliamento del Franciacorta outlet village a Rodengo Saiano, Brescia, oltre ad altri importanti interventi nel milanese.
Dal pubblico al privato, la nostra mission è continuare ad apportare valore aggiunto nel nostro territorio.
Diego Carron