I numeri sono il nostro pallino

 

“Il nostro può sembrare un lavoro schematico e ripetitivo, ma la passione per i numeri ci porta ad operare ogni giorno con entusiasmo: i numeri ci piacciono, danno la dimensione della concretezza e della certezza, fotografano la situazione e non si prestano ad interpretazioni”, spiega la responsabile Barbara Artuso

 

C’è chi si occupa dei rapporti con banche e clienti, chi segue solo i fornitori. Un po’ tutte ci occupiamo del controllo della regolarità contributiva e degli adempimenti necessari per la gestione amministrativa di clienti e fornitori.

 

Seguiamo circa 5 mila fornitori, una cinquantina di grossi clienti, che variano nel tempo, ma che conosciamo tutti bene”.

 

La tecnologia è fondamentale, è il supporto imprescindibile per ogni operazione che gestiamo, a partire dall’emissione delle fatture e dall’automatico sistema di registrazione. Ma è altrettanto indispensabile per noi il rapporto personale, sia con i fornitori, sia con i clienti e con le banche, con cui i rapporti sono storici. 

 

Il nostro rapporto con le Banche è particolare: siamo in una posizione privilegiata rispetto alla media degli operatori economici, in quanto, visto lo stato di salute aziendale, sono gli istituti di credito a cercarci.

 

Siamo molto attente nel monitorare il rapporto tra incassi e pagamenti. L’equilibrio finanziario dell’azienda si basa sulla certezza degli incassi entro determinate tempistiche. Ecco perché, quando emettiamo le fatture, siamo meticolose nel corredarle con tutta la documentazione di supporto, con l’obiettivo di portare a buon fine gli incassi, agevolando le verifiche dei clienti. 

 

Flessibilità e concretezza. Flessibilità perché ci capita di interfacciarci con imprevisti ed emergenze, ci sono variabili in molti dei nostri rapporti e dobbiamo essere sempre pronti ad affrontarle in modo razionale. Ma anche concretezza, per garantire precisione nel rispetto dei tempi, e l’immancabile spirito di squadra. 

 

Ripresa è una parola grossa, perché anche se la nostra è un po’ un’ “isola felice” il settore sta ancora attraversando delle difficoltà che riscontriamo tutti i giorni. Lo percepiamo quando ci confrontiamo con fornitori in difficoltà, non è semplice. Bisogna affrontare questa fase con fiducia, ma anche con consapevolezza del contesto. 

 

La capacità di fare squadra e di essere multitasking, dimostrando flessibilità. Le donne, insomma, non si tirano indietro di fronte ad alcun compito assegnato.

 

“La nostra è una famiglia”. Diciamo spesso che la nostra è una famiglia, sia considerando l’ufficio che l’intera azienda, una “famiglia allargata”. All’interno del nostro ufficio, tra colleghi, regna lo spirito di squadra, lo stesso che respiriamo con tutti gli altri dipendenti e collaboratori di Carron.